Leader nel mercato dei contenitori in vetro in Turchia e in Russia, Şişecam si colloca anche tra i primi cinque produttori in Europa e nel mondo. Şişecam vanta una capacità produttiva di 2,6 milioni di tonnellate/anno di contenitori in vetro nei 10 stabilimenti di produzione situati in quattro paesi: Turchia, Georgia, Russia e Ucraina. Şişecam soddisfa le richieste di contenitori in vetro in una vasta gamma di settori, tra cui alimenti, bevande, prodotti farmaceutici e cosmetici, con un'ampia gamma di colori e con volumi che vanno dai 6 cc ai 15.000 cc.
Nel 1935, Şişecam ha lanciato per la prima volta le attività sui contenitori in vetro, producendo vasetti nello stabilimento Paşabahçe di Beykoz. Grazie al rapido sviluppo dell'industria delle bevande e alla crescente necessità di bottiglie nel settore farmaceutico, nel 1969 Şişecam ha inaugurato il suo primo stabilimento dedicato ai contenitori in vetro a Topkapı, Istanbul. Nel 1976, Şişecam ha ampliato la sua capacità con lo stabilimento di Mersin, dove ha iniziato a utilizzare la produzione con tecnologia NNPB, un'importante pietra miliare nella tecnologia di produzione di contenitori in vetro. Şişecam ha aggiunto al suo portafoglio gli stabilimenti di Bursa Yenişehir ed Eskişehir, in Turchia, rispettivamente nel 2006 e nel 2013. Queste aggiunte hanno rafforzato la posizione di leadership di Şişecam nel settore dei contenitori in vetro.
Nel 1997, Şişecam ha effettuato il primo investimento estero sui contenitori in vetro, acquisendo lo stabilimento di Mina, in Georgia. Questo investimento all'estero è stato seguito dallo stabilimento di Gorokhovets nel 2002, da quello di Pokrovsky nel 2004, da quello di Ufa nel 2005, da quello di Kirishi nel 2008 e da quello di Kuban nel 2009, per cogliere le opportunità offerte dal dinamico mercato russo. Nel 2011, Şişecam ha acquisito uno stabilimento esistente per i contenitori in vetro a Merefa, in Ucraina.
Attualmente, Şişecam ha una capacità totale per la produzione di contenitori in vetro di 2,6 milioni di tonnellate/anno e continua a gestire un totale di tre stabilimenti di produzione in Turchia, cinque in Russia, uno in Ucraina e uno in Georgia.